Tags
Language
Tags
January 2025
Su Mo Tu We Th Fr Sa
29 30 31 1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31 1
Attention❗ To save your time, in order to download anything on this site, you must be registered 👉 HERE. If you do not have a registration yet, it is better to do it right away. ✌

( • )( • ) ( ͡⚆ ͜ʖ ͡⚆ ) (‿ˠ‿)
SpicyMags.xyz

Meccanica elementare dei corpi quieti

Posted By: Barvaz
Meccanica elementare dei corpi quieti

Meccanica elementare dei corpi quieti by Franco Cacciatore
Italian | 2010 | ISBN: 9788891001931 | 323 pages | PDF | 1.9 MB


Il titolo "Meccanica elementare dei corpi quieti" è una sfida lanciata al lettore. Assai poco letterario, esso costituisce un evidente elemento di persuasione che il cammino sarà lungo, potrà risultare faticoso e richiederà al lettore partecipazione e spirito di sacrificio. Non si tratta di un testo di evasione, ma di una vera e propria proposta di evasione dal senso comune. Nessuna tentazione di porsi come guida da parte dell'autore, ma il lettore verrà invitato a riconfrontarsi con alcuni concetti lasciati in solaio ad impolverarsi. L'argomento è difficile e poco accattivante, e la vicenda non è forse per originalità il punto di forza del libro, poichè di immigrazione italiana si è parlato spesso negli ultimi anni. Il vero perchè dell'opera è riportare alla luce cose di cui non si parla più nel modo corretto o non si parla del tutto. Parole come socialismo, anarchia, progresso sono state snaturate o sono state cancellate dal nostro vocabolario, a causa di classificazioni strumentali. E se "anarchia" è diventato sinonimo di metodo terroristico, annullandone così gli importanti fondamenti filosofici, nemmeno di progresso si parla più, perchè, a riferircisi oggi, si rischia l'accusa di dabbenaggine. Eppure val la pena di ricordare quanti temi abbiamo svolto noi, cinquantenni nel 2010, intorno all'idea di progresso, quanto essa negli anni '60 e '70 sia stata usata ed abusata, quanto la mia generazione su questa parola abbia costruito molta della propria avventura intellettuale e politica degli anni della gioventù.