Jolanda de Almaviva 12. La medusa

Il pirata Jean Lafayette è riuscito con l’aiuto dell’Italiano e di Gian a liberare Jolanda dall'harem del Gran Cacico. Il Governatore di Maracaibo, Pedro Rodriguez de Villar, soprannominato per la sua ferocia « La Belva », viene invece sconfitto dai guerrieri de! Gran Cacico che fanno precipitare sulle truppe spagnole le acque di un lago montano attraverso una stretta valle che i soldati del Governatore stavano risalendo. Durante il ritorno verso la costa, Jean viene però catturato dal Governatore e dai suoi soldati superstiti. « La Belva » vuole vendicarsi di Jolanda che è fuggita dal suo palazzo, pochi giorni prima delle nozze, per amore di Jean Lafayette. Rivela perciò al prigioniero che farà sapere a Jolanda che lo ucciderà se la ragazza non si presenterà spontaneamente. Jolanda intanto con Gian (che è stato ferito), le ragazze che sono state liberate con lei dal-l’harem del Gran Cacico e l'Italiano, marciano verso la costa. Una nave, acquistata dalla coraggiosa ragazza l’attende. Jolanda intende comandarla con l’equipaggio formato dalle ragazze liberate e col fedele servitore Cian. L’Italiano invece raggiungerà la nave di Lafayette e ne prenderà il comando. Lo scopo di tutti è quello di liberare Jean dalle mani del Governatore.