«SCACCO A VENEZIA - La quinta indagine dell'ispettore Pantaleo» by Claudio Calabrese

Aprile 1995. Ada e Nella sono amiche da sempre, l’una conosce i segreti dell’altra. Ada ha appena ricevuto il verdetto che aspettava: un fulmine a ciel sereno che la donna sa bene quanto le cambierà la vita. È proprio sulla base di quel responso che Nella cerca di dissuaderla in tutti i modi dalla decisione presa. Ma Ada è irremovibile, costi quel che costi andrà per la sua strada anche da sola, accettando di pagare le conseguenze della sua scelta.

Ottobre 1995. Zecco è uno studente universitario della Bicocca di Milano. Ha un passato doloroso e buio alle spalle, fatto di cinque anni di angherie, soprusi e violenze consumati nell’indifferenza di tutti all’interno della squallida cella del carcere minorile di Bari. Penitenziario dal quale il giovane universitario esce con un solo proposito in testa: dimostrare a chi lo ha condannato a quell’inferno quanto possa essere doloroso il prezzo del riscatto.

Marzo 2014. Barbara Kravitz, amata compagna dell’ispettore Pantaleo, è alle prese con la scrittura del suo nuovo giallo, che si preannuncia un romanzo dalla trama sconcertante. Per portarne a termine la stesura ha l’assoluto bisogno di trovare l’unica copia esistente del Necronomicon, l’antico e preziosissimo Libro dei Morti. Il testo è il più famoso tra gli pseudobiblion, cioè i libri “mai scritti”, dell’esistenza del quale però Barbara, dopo estenuanti e ossessive ricerche, è ormai praticamente certa.

Marzo 2015. L’ispettore Pantaleo viene informato del presunto suicidio di Giovanni Sciannimanico, ex custode del collegio G. Ortis, in cui lui ha vissuto sino alla maggiore età. Sono però sufficienti brevi indagini per scoprire che le cose non stanno affatto come sembrano, e che quello che dovrebbe essere uno dei tanti drammi della solitudine è in realtà un omicidio in piena regola, dai contorni agghiaccianti. Che cosa hanno in comune i protagonisti di queste quattro differenti linee temporali? Che cosa unisce episodi e personaggi così distanti tra loro in un diabolico mosaico di morte, fatto di continui giochi di specchi, il cui autore è quasi impossibile da scoprire? Quale mente tanto raffinata si nasconde dietro un disegno così oscuro e criptico da decifrare? L’ispettore Pantaleo è chiamato questa volta a uno sforzo fisico e intellettivo senza precedenti, il cui prezzo potrebbe essere il più alto da lui mai pagato alla verità e alla giustizia…