«Rouge» by Mona Awad

Fin da quanto può ricordare, Belle è stata insidiosamente ossessionata dalla sua pelle e dai video sulla cura della pelle. Quando la sua madre Noelle, da cui era separata, muore misteriosamente, Belle si ritrova di nuovo nel sud della California, a doversi confrontare con i considerevoli debiti di sua madre e a lottare con le domande irrisolte sulla sua morte. Le cose si complicano quando una strana donna in rosso appare al funerale, offrendo un indizio allettante sulla morte di sua madre, seguita da un video criptico su un'esperienza di spa trasformativa. Con l'aiuto di un paio di scarpe rosse, Belle viene attratta nell'abbraccio insidioso de La Maison de Méduse, la stessa lussuosa spa settaria a cui la madre era devota. Lì, Belle scopre il terrificante segreto dietro la sua (e quella di sua madre) ossessione per lo specchio - e le grandi profondità scintillanti (e demoniache) che si celano dall'altra parte del vetro. Biancaneve incontra Eyes Wide Shut in questa discesa surreale nel lato oscuro della bellezza, dell'invidia, del dolore e dell'amore complicato tra madri e figlie. Con umorismo nero e orrore seducente, Rouge esplora la natura settaria dell'industria della bellezza, così come il pericolo di interiorizzare il suo sguardo spietato. Colmo di sole californiano e petali di rosa rosso sangue, Rouge alza uno specchio distorto sul nostro rapporto con la mortalità, la nostra fissazione collettiva con la superficie e il meraviglioso, profondo desiderio che potrebbe giacere sotto.